E noi sull'illusionE
“Il solo modo di trovare una cosa è non cercarla. Occorre che quella cosa cerchi voi e vi trovi. Dunque il poeta è essenzialmente passivo, riceve, ringrazia, poi fa del suo meglio per ridurre tutto questo in parole.”
J. L. Borges
Appassionato da sempre di giochi linguistici, non ho resistito al fascino del palindromo che ho usato nel titolo di questo post, per un motivo che sarà presto chiarito. Vi parlerò del processo creativo che ha dato il via ad un polittico che ho realizzato assemblando 16 fotografie quadrate, disposte in forma quadrata e ispirato dal dialogo tra arte e scienza. Partiamo subito da una premessa: la fotografia è la rappresentazione di un’idea realizzata attraverso la mediazione tra il nostro sguardo e la realtà sensibile. Viceversa un (s)oggetto che cattura la nostra attenzione si può trasformare in un’idea da suggellare in un’immagine: ho semplicemente riformulato al rovescio la frase precedente (ecco che spunta un primo “retroverso” che è proprio il titolo del mio polittico). Cosa accadrebbe se adesso provassimo a percorrere questo processo a ritroso? Ovvero invece di iniziare con un oggetto del mondo fisico, partiamo da un’idea astratta per poi arrivare ad un manufatto finale. Questo è l’opposto di ciò che facciamo comunemente quando si scatta una fotografia: l’oggetto reale si trasforma solo successivamente in un’idea che fissiamo su carta o su uno schermo. Come prima cosa partiamo quindi da una descrizione testuale e trasformiamola in un’immagine usando un programma di intelligenza artificiale, quindi agitiamo il tutto con una giusta dose di fotoritocco. Inseriamo per finire un pizzico di oggetti reali, coerenti con la nostra immagine, in modo che rappresentino proprio una sua possibile materializzazione. Per finire, sigilliamo tutto in una bella cornice!
Questa è la sfida che mi sono posto per il nostro esperimento artistico, cercando di esplorare la teoria dei tre mondi di Popper ed Eccles. Tale teoria è una prospettiva filosofica che cerca di spiegare la complessità della realtà in tre Mondi distinti:
- Il Primo Mondo si riferisce al mondo dei fenomeni fisici oggettivi. È la realtà fisica, composta da oggetti materiali, processi naturali e eventi empiricamente osservabili.
- Il Secondo Mondo è il mondo dei fenomeni mentali e soggettivi. Questo mondo comprende le esperienze, le percezioni e i processi mentali che si verificano all'interno della mente umana, inclusi pensieri, emozioni e coscienza.
- Il Terzo Mondo è il mondo dei prodotti della mente umana, come linguaggio, cultura, conoscenza scientifica, arte e istituzioni sociali. Questo mondo è costituito da concetti, idee, simboli e rappresentazioni che emergono dalle attività mentali umane e influenzano la società e la cultura.
La teoria di Popper ed Eccles suggerisce che i tre mondi sono interconnessi e che la comprensione completa della realtà richiede un'appropriata considerazione di ciascuno di essi. Gli autori hanno sviluppato tali idee come parte della loro ricerca sulla filosofia della mente e della coscienza, cercando di superare la dicotomia tra il mondo oggettivo della scienza e il mondo soggettivo dell'esperienza umana.
Il mio obiettivo è così quello di creare un’opera d’arte fotografica che passi dal Mondo Tre al Mondo Uno, attraverso il Mondo Due. In definitiva se assumiamo come ipotesi che l’arte risiede nel Mondo delle idee e della conoscenza, allora anche l’utilizzo delle nuove tecnologie basate sull'Intelligenza Artificiale generativa non rappresentano alcuna minaccia per il nostro processo creativo, ma ci offrono nuovi strumenti per ampliare il bisogno di esprimere, in modi inediti e sempre più profondi, la nostra personalità.
E per chiudere in bellezza ecco i 16 titoli con relative diascalie usati per questa antologia di anime complesse e non-eroine artificiali. Partiamo dunque con la lettera A di:
ALBA Algida e Alienata, A causa della sua Arrogante Aspirazione Ad Assoluta Armonia, fu sempre un'Anima Abbandonata.
BARBARA Bieca e Bugiarda, non si Batté mai Bene per nessuno.
CLOTILDE Crudele, Corrosiva e Cattiva fu una donna Combattiva e poco Coraggiosa.
DESDEMONA donna Disonesta, non Dimostrò mai Di Desiderare le Dolci Delizie Della vita.
ELENA fu Egoista Ed Egocentrica, sempre Evasiva Ed Enigmatica, lasciò dietro di sé una scia di Eresie e di Errori.
FLAVIA Fu una Falsa Fata che Fingeva Felicità. Fuggì Fra Foreste e Fiumi senza mai placare la sua Freddezza e la sua Ferocia.
GAIA che Gelava Gli animi e i cuori, Girava Gli occhi e le spalle, Guardando tutti in modo Gretto e meschino.
IRIS Insolente e Insopportabile per la sua Immensa Indifferenza e la sua Inconsistenza, fu Ignorata da tutti.
LILITH, Lugubre e Lussuriosa, fu Libertina nel Lasciare La Luce per Lavorare a comporre La Legge dei demoni.
MEDEA Maga Malvagia, Mentì e Macchinò Molto contro tutti.
NERISSA, Noiosa e Nociva, fu solo una Natura Nascosta e Nefanda.
OLIMPIA, Odiosa, Ostile e Orgogliosa, fu a dir poco Ossessiva, Orrenda e mai Ottimista.
PALOMA, Pessima Persona, Piena di Pregiudizi e Pretese, Pensasti solo al Profitto e al Potere, senza mai conoscere la Pace e il Piacere. Priva di Patria, Percorresti Paesi e Pianure, Portando solo Pianto e Paura.
REBECCA, Rabbiosa e Raminga Rinunciò a Ricchezze e Risate, Rovinando Relazioni e Rischiando per tutta la vita Rancori e Ritorsioni per quel suo cuore di Roccia.
SOFIA che fu Sempre Sorda ai Sogni, alle Speranze e ai Sussurri; che fu Stabilmente Sorda alle lacrime, alle Stelle e alle parole.
TACITA, Tra Tenebre e Tormenti, fu sempre Triste, Tenace e Tenebrosa; mai Tranquilla oscillò perennemente Tra continui Timori e Tentazioni.
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