D’ombra permanente e fragile memoria di un istante

“Totam mihi vitam nihil videri aliud quam leve somnium fugacissimum que fantasma” (“Tutta la mia vita altro non pare, che un lieve sogno, fantasma che svanisce in un istante”) Francesco Petrarca ...una riflessione sulla natura effimera dell'esistenza, paragonata a un sogno fugace e un fantasma evanescente... Concept Questa pietra è un ossimoro scolpito dalla natura e dal caso, memoria geologica e frattura istantanea, levigata come un pensiero ancestrale su una faccia e squarciata come un trauma improvviso sull'altra. L'opera esplora la tensione tra permanenza e fragilità , tra la forma definita e l'indeterminatezza della percezione. La pietra è un aforisma visivo, il testo che l'accompagna è la sua eco verbale, ma entrambi sono incompleti, si cercano, si definiscono a vicenda senza mai coincidere perfettamente. L'uno apre solo crepe nell'altro. Suggestioni Dov'è il punto di rottura tra stasi e caduta? L'ombra è sostegno o precipizio? La s...